T-shirt, quel capo d’abbigliamento che tutti abbiamo nell’armadio e che sembra non passare mai di moda! 🌟 Ma sai da dove proviene e perché si chiama così? Scopriamo insieme la storia della T-shirt.

La nascita della t-shirt

Le origini della t-shirt risalgono a tempi antichi, e alcune fonti addirittura la fanno risalire agli antichi Etruschi. Tuttavia, le prime testimonianze più concrete ci portano al Settecento e all’Ottocento, quando gli operai indossavano magliette bianche a maniche corte sotto le giacche da lavoro. Questi prototipi delle famose t-shirt erano concepiti come indumenti intimi per gli uomini.

La svolta ufficiale avvenne nel 1904, quando la Cooper Underwear Company, un’azienda americana specializzata in abbigliamento intimo, pubblicò un annuncio su una rivista. Questo annuncio presentava una maglia in cotone, una sorta di canottiera a girocollo, che sarebbe diventata l’antenata delle t-shirt moderne. La sua caratteristica principale? Comodità e praticità, dato che non aveva bottoni, fili o spille da balia.

L’evoluzione nel tempo

Dopo la pubblicità della Cooper Underwear Company, la marina militare degli Stati Uniti adottò la t-shirt come canotta intima da indossare sotto la divisa o come maglietta da allenamento. Ci vollero circa due decenni prima che le magliette a mezze maniche diventassero parte del nostro abbigliamento quotidiano, non solo come indumento intimo ma anche come capo d’abbigliamento preferito dalla classe operaia.

Negli anni Cinquanta, il cinema americano contribuì alla consacrazione della t-shirt. Attori celebri come Marlon Brando e James Dean la indossarono nei film, rendendola un’icona di stile. Da allora, le t-shirt hanno fatto parte della moda di ogni epoca, indossate da celebrità, giovani e vecchi.

E per seguire l’evoluzione della sua storia negli anni Duemila, in Seetees abbiamo anche creato anche una capsule Collection Limited Edition ispirandoci all’arte digitale NFT. 

Le t-shirt decorate e personalizzate

Negli anni Ottanta, le t-shirt subirono una rivoluzione: iniziarono a essere decorate. Colorate, con scritte, smile e disegni, divennero un mezzo per esprimere la propria personalità. Anche aziende e multinazionali compresero il potenziale pubblicitario delle t-shirt e iniziarono a stamparvi i loro loghi e motti aziendali.

Ancora oggi, una t-shirt è una strategia vincente per promuovere il proprio brand, come si può notare tra grandi marchi come Gucci, Prada o Nike.

E quanto al nome? T-shirt potrebbe derivare dalla forma tipica del capo, che ricorda la lettera T, oppure dall’abbreviazione di Training shirt, riferita all’uso durante gli allenamenti dei soldati americani.

La Storia della T-shirt con il suo fascino, in ogni caso, non cambia il fatto che questo capo d’abbigliamento rimane uno dei più amati e indossati di sempre!

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